Commissione Europea - Lifelong Learning Programme
Website address: http://www.languagelearning.eu/
‘Creativity in language learning'
è un progetto volto a valorizzare l'importanza della dimensione interculturale e
della creatività nell'apprendimento delle lingue e a promuovere e incoraggiare
la diversità linguistica e culturale.
Emozioni e sentimenti sono spesso
tenuti fuori dall’insegnamento delle lingue, come se l'apprendimento
coinvolgesse solo la parte razionale di un individuo. Di conseguenza, lo
studente non si sente coinvolto e spesso ha solo un ruolo passivo nel processo
di apprendimento.
Il progetto si basa sul
presupposto che strumenti creativi e meno convenzionali come il teatro, le
canzoni ed i video sono metodologicamente molto efficaci per l'insegnamento
delle lingue e che possono essere utilizzati dai bambini come dagli adulti,
essendo così in linea con gli obiettivi del programma trasversale KA2.
Il progetto CREALLE si propone
pertanto la raccolta e la definizione di una serie di strumenti metodologici che
mostrano l'efficacia della creatività nell'apprendimento da parte di allievi sia
giovani che adulti e, allo stesso tempo la massima diffusione di questi
strumenti tra insegnanti di lingua e formatori.
Il progetto si propone di:
Ø
mostrare l'efficacia del teatro, canzoni, videoclip e altri approcci creativi
per affrontare e risolvere le difficoltà intrinseche nell’apprendimento delle
lingue (ad esempio, la timidezza nella espressione orale), fornendo agli
studenti esperienze di apprendimento vivace e adattabile alle esigenze
individuali;
Ø
migliorare le competenze creative e interculturali degli studenti;
Ø
creare una rete di insegnanti che condividono questo 'approccio creativo' per
future collaborazioni e scambi di studenti;
Ø
mostrare l'utilità di strumenti creativi nell'apprendimento delle lingue da
parte di categorie svantaggiate come gli immigrati e adulti analfabeti;
Ø
creare un sito web in grado di mostrare e diffondere le migliori pratiche;
Ø
organizzare un corso per docenti/formatori interessati ad esplorare approcci
creativi per l'insegnamento delle lingue.
I
gruppi target del progetto sono gli insegnanti (in particolare insegnanti di
lingue straniere) e gli altri operatori didattici che lavorano con bambini e
ragazzi, i dirigenti scolastici, gli educatori degli adulti, i formatori di
docenti, gli studenti così come i decisori nei diversi livelli dei sistemi
educativi dei paesi partner del progetto.
La metodologia
proposta per ottenere i risultati è basata su una sequenza logica di attività.
Infatti il piano di lavoro è stato suddiviso in 3 fasi principali: preparazione,
diffusione e sfruttamento.
Nel corso della fase
preparatoria sarà valutata la trasferibilità dei risultati di 4 progetti,
selezionati dal partenariato, attraverso
seminari di informazione con relativi workshop
organizzati nei paesi del partenariato. Parallelamente
verrà svolta una ricerca delle migliori pratiche 'creative' nell’insegnamento
linguistico presenti nei progetti Europei.
La seconda fase
prevede due attività principali:
1)
lo sviluppo di un sito web in
inglese, francese, italiano e tedesco, contenente le migliori pratiche
'creative' create nei progetti europei. In tal modo verrà costituita una
biblioteca virtuale dove tutti gli insegnanti e professionisti interessati al
legame tra creatività e lingue possono trovare dati e contatti.
2)
l'organizzazione e realizzazione
di una Conferenza internazionale di Disseminazione a Bruxelles con annessa Fiera
dei progetti europei di lingue. Oltre a valorizzare i 4 progetti prescelti,
Infine, nella fase
di sfruttamento, i risultati della Conferenza saranno diffusi attraverso
newsletter e sito web e sarà elaborato e inserito nella banca dati
Comenius-Grundtvig il programma di un corso di formazione rivolto ai
docenti/formatori di lingue interessati all’uso di strumenti creativi nel loro
insegnamento.
Quattro seminari interattivi per mettere insieme domanda e
offerta organizzati in Bulgaria, Germania, Italia e Regno Unito. In ogni
seminario sono previsti scambi interattivi tra i promotori dei 4 progetti
CREALLE e gli utenti, con l'obiettivo di facilitare il trasferimento e lo
sfruttamento dei risultati del progetto al fine di soddisfare le esigenze di
nuovi utenti. I progetti ed i prodotti saranno presentati come un punto di
partenza verso le tematiche più ampie di adattabilità e di utilizzo dei
prodotti, così come verso la possibilità di innovare i metodi di insegnamento
tradizionali con metodi basati sulla creatività.
Attività di ricerca volte ad individuare le esigenze dei
due gruppi target e a selezionare le migliori pratiche creative tra i progetti
finanziati dalla CE, progetti che verranno scelti per la diffusione in occasione
della Conferenza Internazionale e che verranno inseriti nel sito web costituendo
così una biblioteca virtuale.
Una conferenza internazionale di diffusione e una Fiera
dei Progetti Europei di lingue volte a:
mettere insieme e mostrare alcune buone pratiche e prodotti realizzati da
progetti comunitari educativi già implementati - i 4 progetti CREALLE e altri
finalizzati a contribuire alla creatività nell'insegnamento delle lingue;
discutere di come l’apprendimento delle lingue straniere potrebbe beneficiare
del trasferimento e dell'uso del know-how prodotto dai progetti educativi
europei rappresentati all'interno del partenariato e dagli altri selezionati per
essere presentati durante la fiera dei progetti;
scambiare esperienze, pratiche efficienti e mettere le basi di una possibile
rete tra le parti interessate nel settore in questione;
coinvolgere i rappresentanti chiave: educatori, decisori, insegnanti di lingue,
autorità scolastiche.
Un
sito web in inglese, francese, italiano e tedesco contenente le informazioni
generali sul progetto (obiettivi, attività, risultati e partenariato) e una
biblioteca virtuale contenente le migliori pratiche creative realizzate nei
progetti europei.
Un opuscolo e un poster entrambi in cinque lingue (EN, FR,
BG, DE, IT) a scopo divulgativo contenenti il tema, i partner, le principali
attività e prodotti del progetto CREALLE.
Un numero speciale della rivista Scuol@Europa che illustra
alcune delle migliori pratiche creative pubblicato su carta in italiano da
FENICE ed inviato ad oltre 3000 rappresentanti italiani dei gruppi target (cioè
scuole secondarie superiori, istituzioni e decisori politici).
Un
numero speciale della rivista Scuol@Europa che illustra i risultati del progetto
CREALLE ed il programma della Conferenza internazionale e della Fiera dei
Progetti Europei, con diversi articoli legati al tema del progetto, pubblicato
in forma elettronica nelle lingue di tutti i partner ed inviato via e-mail a
oltre 6000 rappresentanti dei gruppi target.
Due newsletter in cinque lingue (EN, FR, BG; DE, IT)
inviate per posta elettronica a rappresentanti dei gruppi target: la prima
finalizzata alla disseminazione dei progetti linguistici “creativi”, la seconda
con l’obiettivo di coinvolgere un ampio pubblico nella partecipazione alla
Conferenza internazionale di Bruxelles.
Il programma di un corso di formazione da inserire nel
database di Comenius/Grundtvig rivolto a docenti e formatori di lingue
interessati all’uso di approcci creativi nell’insegnamento delle lingue
straniere.
Lewis School of English, Southampton, Regno Unito - una
scuola di lingua accreditata dal British Council e membro del Quality English
che si caratterizza per l'utilizzo di una vasta gamma di tecniche e materiali
didattici - piuttosto che semplicemente per l’uso di un libro di testo -
adattandoli alle esigenze e agli interessi dei singoli studenti. Questo
approccio all'insegnamento delle lingue ha coinvolto insegnanti interessati ad
esplorare risorse e tecniche diverse per una maggiore motivazione dello studente
che hanno così raggiunto con queste pratiche un alto livello di competenze. In
pratica
Le attività della Lewis School si sono estese fino ad
includere nove campi estivi per giovani studenti (sei nel Regno Unito, uno in
Italia e due negli Stati Uniti) e grandi progetti quali:
Theatre Express - (www.lewis-school.co.uk/theatre) un
progetto internazionale di apprendimento linguistico, che mette insieme il mondo
del teatro e l'insegnamento delle lingue. Il progetto comprende musica, danza,
teatro e cultura e culmina in una performance in lingua inglese;
A Fresh Approach – (www.fresh-approach-to-learning.com) un
progetto che offre agli insegnanti di lingua inglese di tutta Europa una guida
pratica fresca e innovativa per sviluppare le loro abilità di insegnamento delle
lingue attraverso conferenze e workshop altamente interattivi;
Hello Schools – (http://www.lewis-school.co.uk/helloschools/)
un concorso video per gli studenti più giovani.
In
questi progetti la scuola lavora con un gran numero di studenti che possono
avere livelli molto diversi di lingua inglese. Il personale della scuola ha
notevole esperienza nel trattare con persone provenienti da ambienti sociali,
culturali e religiosi molto eterogenei. Questo approccio, molto attento al
dialogo interculturale e al rispetto della diversità ha permesso alla scuola di
avere, nel 2010, 717 studenti adulti di 53 nazionalità.
Federazione Nazionale Insegnanti Centro di iniziativa per
l’Europa (FENICE), Napoli, Italia –
una associazione professionale non-profit fondata nel 1981 con un altro nome. In 30 anni di attività,
ha progettato
e realizzato oltre 30 seminari e conferenze pubbliche, 135 corsi di
formazione iniziale ed in servizio del personale della scuola,
la maggior parte autorizzati dalle competenti autorità educative locali
con gli obiettivi di contribuire alla costruzione di uno spazio
educativo europeo comune,
evidenziare
il valore educativo e formativo delle scuole statali, favorire e promuovere
iniziative per soddisfare la crescente domanda di istruzione e formazione, così
come la ricerca e la sperimentazione nel campo dell'insegnamento.
Kulturring in Berlin e.V. – Berlino, Germania -
associazione
non-profit che riunisce iniziative locali e gruppi
nel settore culturale ed educativo di Berlino. Fondata nel 1994 continua il
lavoro del Kulturbund fondata nel
Contribuire positivamente all'ambiente di Berlino con iniziative culturali
locali;
Organizzare eventi culturali come mostre, fiere e convegni;
Sostenere il dialogo interculturale con i diversi gruppi di migranti in tutta la
città;
Offrire attività didattiche e corsi per i disoccupati di lunga durata;
Organizzare progetti scolastici ed eventi nella biblioteca.
Il
Dipartimento Media Education di Kulturring in Berlin eV ha introdotto
l'educazione ai media, con un video rivolto alle scuole primarie e secondarie ed
alla formazione iniziale ed in servizio. Il Dipartimento ha un percorso di
successo con i progetti linguistici che abbinano media educativi e video e sta
studiando il modo in cui la produzione video può essere utilizzata come
strumento per favorire mezzi di comunicazione e competenze interculturali.
Il
Dipartimento Media Education ha coordinato finora cinque progetti Europei
multilaterali:
-
“Television News on
- “Speech
Bubbles”: http://speechbubbles.net/
- “Media
Education across the Curriculum”: http://mediaeducation.net/
- “DIVIS -
digital video streaming and multilingualism”: http://divisproject.eu/
- “viducate
- video production as a lifelong learning tool”: http://viducate.net/
Il
Dipartimento ha offerto opportunità di formazione per gli insegnanti in
seminari, workshop e corsi all'interno di conferenze internazionali, workshop
universitari, laboratori scolastici e corsi europei di formazione degli
insegnanti nella maggior parte dei paesi europei.
Intercultural Co-operation Foundation (ICCF) - Sofia,
Bulgaria – organizzazione non governativa, senza scopo di lucro costituita nel
2003 e registrata presso il Ministero bulgaro della Giustizia come
organizzazione che opera per il bene pubblico. ICCF attua progetti educativi su
scala nazionale e internazionale relativi alla diversità culturale e linguistica
e sostiene il passaggio a pratiche educative moderne che aiutano gli insegnanti
a rispondere più adeguatamente alle esigenze degli studenti nel mondo
contemporaneo dinamico ed in continua evoluzione.
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