“MOVE-ME :  Mooc per studenti universitari in Mobilità Europea"

  

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Erasmus + Strategic Partnerships for higher education

Convenzione n°2015-1-IT02-KA203-01533030

 


International Conference

 

Sito web: http://www.movemeproject.eu

Obiettivi

Attività

Risultati

Partner

OBIETTIVI

L’educazione europea di terzo livello è caratterizzata dal fenomeno, estremamente rilevante, della mobilità studentesca che è destinata a crescere esponenzialmente in relazione al fatto che la globalizzazione dei mercati e l’internazionalizzazione dell’educazione diventano sempre più consolidati.

Gli studenti in mobilità Erasmus hanno generalmente un livello di competenza B1/B2 nella lingua straniera e frequentano corsi in cui sono chiamati a negoziare le considerevoli difficoltà del linguaggio accademico e, inoltre, a organizzare il loro percorso di apprendimento in maniera autonoma e indipendente. Si consideri, poi, che le competenze necessarie per la comunicazione quotidiana differiscono considerevolmente da quelle richieste nella comunicazione in contesti accademici. Ciò influisce negativamente sui tempi di conclusione del ciclo di studio e sulla capacità di migliorare le proprie competenze linguistiche in modo duraturo conseguendo livelli elevati di plurilinguismo che consentano al cittadino europeo di muoversi su un territorio e in un mercato del lavoro ormai senza frontiere.

MOVE-ME intende creare un percorso di apprendimento specificamente pensato per studenti in mobilità volto a sviluppare una padronanza linguistica nel dominio accademico sostenendo lo studente nell'acquisizione delle conoscenze e delle capacità richieste per saper comprendere testi espositivi, orali e scritti, inerenti specifici ambiti disciplinari, nel sapere produrre testi accademici di vario genere (appunti, sintesi, tesina, colloquio orale) trattando argomenti oggetto di studio. Il percorso sarà realizzato come MOOC (Massive Open Online Course) in modo da renderlo fruibile al maggior numero di studenti in mobilità e ideato per lo studio autonomo.

Il percorso sarà realizzato per 2 lingue, inglese e italiano, e si articolerà in 6 moduli, orientati più verso la comunicazione e l'interazione accademica che a padroneggiare le risorse formali della lingua. I moduli comprenderanno materiale audiovisivo e documenti scritti scaricabili, attività da svolgere on line con autocorrezione e test di verifica al termine di ciascun modulo. L'attività autonoma dello studente sul materiale didattico sarà integrata con attività collaborative in cui gli apprendenti lavoreranno tramite strumenti di comunicazione asincrona (forum) e sincrona (chat e sistemi di videoconferenza) attuando anche forme di peer review e peer evaluation.

Integrerà il sistema formativo ideato anche un servizio di tandem che consentirà a studenti nativi di lingua inglese di attuare forme di peer teaching con studenti nativi di lingua italiana e viceversa. I due MOOC saranno implementati sulla piattaforma Iversity, ideata per integrare l'impiego di questa metodologia di formazione con l'istruzione superiore europea, ed è prevista la realizzazione di un portale che conterrà informazioni sulla didattica della lingua per scopi accademici, link ai due MOOC e spazi per l'inserimento di futuri link a MOOC per l'apprendimento di altre lingue.

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ATTIVITA'

Le attività principali del progetto sono:

 

• produzione di specifiche linee guida e un sillabo per la creazione di MOOC linguistici per scopi legati alla comunicazione in ambito accademico;

• produzione di specifiche linee guida per la valutazione di MOOC linguistici;

• pianificazione, creazione e sviluppo dei due MOOC rispettivamente per le lingue inglese ed italiano

• creazione di OER (Open Educational Resources) che sostengano l’apprendimento autonomo e indipendente;

• creare un sito web che ospiti tutte le OER sviluppate durante il progetto.

• realizzazione di un portale contenente informazioni sulla didattica della lingua per scopi accademici, link ai due MOOC implementati sulla piattaforma europea Iversity e spazi per l'inserimento di futuri link a MOOC per l'apprendimento di altre lingue.

• Fase Pilota (sperimentazione e valutazione dei due MOOC)

• Valutazione e creazione di strumenti di monitoraggio

• Azioni di impatto e disseminazione basati su eventi e su strumenti diversi (carta, video, newsletter, web-articoli in periodici nazionali/internazionali, portale del progetto, social media, inserimento di link in siti web.

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 RISULTATI

A livello locale e regionale: promuovere l’integrazione degli studenti che arrivano nei paesi ospiti, con positive ricadute per la società e l’economia.

A livello nazionale: promuovere e sostenere lo sviluppo di una forza lavoro multilingue e dinamica con un alto livello di competenza interculturale, capace di entrare nel mercato del lavoro e di comunicare facilmente in lingua straniera in specifici contesti.

A livello europeo: sostenere i programmi per studenti in mobilità, sviluppare e rafforzare il multilinguismo tra cittadini europei in accordo con le politiche linguistiche europee e il bisogno percepito da cittadini di conoscere almeno due lingue oltre alla loro lingua madre.

A livello internazionale: allargare esponenzialmente il gruppo target, raggiungendo un pubblico globale attraverso i MOOC, le OER e il sito web. Le istituzioni coinvolte hanno accordi di scambio con importanti paesi, come Cina, Brasile e Stati Uniti, i cui studenti dovranno sviluppare le loro abilità nelle lingue speciali al fine di partecipare a programmi di scambio. Ciò potrà essere favorito anche dall’uso degli strumenti elaborati in questo progetto.

Il progetto diffonderà i propri risultati che perdureranno nel tempo grazie alla creazione di un archivio online di OER, modelli e linee guida per il riuso di quanto sviluppato con lingue diverse e in contesti diversi. I MOOC rimarranno disponibili per una futura erogazione da parte dei partner e potranno potenzialmente diventare punti di riferimento per la preparazione di studenti che intendono partecipare a scambi di mobilità.

PARTENARIATO

 Il progetto, della durata di due anni (11/2015-10/2017), è coordinato dall’Università per stranieri di Siena ed attuato da un partenariato comprendente istituzioni provenienti da cinque paesi: Italia, Irlanda, Grecia, Regno Unito e Romania:

 

1. L'Università per Stranieri di Siena, specializzata nell'insegnamento dell'italiano a stranieri, svolge attività di ricerca nell'ambito dell'apprendimento-insegnamento delle lingue seconde ed ha maturato dal 2007 ad oggi una significativa esperienza nella realizzazione di percorsi di apprendimento per la formazione linguistica a distanza, collaborando con partner di rilievo nazionale e internazionale. Alcuni dei percorsi di apprendimento realizzati hanno condotto all'attribuzione di 5 Label europei per le lingue per progetti innovativi per la diffusione in Europa dell’apprendimento delle lingue con supporto tecnologico, i quali si aggiungono ad altri 4 Label europei conferiti nel periodo 2009-2014. Il personale coinvolto nel progetto ha coordinato la realizzazione dei progetti vincitori di Label, ha diretto e dirige il Centro di ricerca e servizio FAST (Formazione e Aggiornamento anche con Supporto Tecnologico) dell'Università per Stranieri di Siena specializzato nella progettazione e sviluppo di percorsi di apprendimento in Rete ed è impegnato nella formazione di docenti di italiano che intendono operare in modalità e-learning attraverso il Master ELIIAS (E-learning per l'Insegnamento dell'Italiano a Stranieri). Inoltre tale personale è autore di un numero ampio di pubblicazioni scientifiche inerenti l'insegnamento linguistico on line e la formazione di formatori.

2. La Federazione Nazionale Insegnanti Centro di iniziativa per l’Europa (FENICE), Napoli, Italia – associazione professionale no-profit, ha progettato e realizzato sette progetti Europei relativi all’insegnamento/apprendimento di una lingua straniera (ivi compreso l’Italiano L2) basati sull’uso di nuovi approcci metodologici come ad esempio quello teatrale e quello musicale (uno di essi è stato premiato come Star Project nel 2012) ed è stata partner di altri cinque progetti sempre rivolti alla creazione di materiali didattici che facilitino l’apprendimento di una lingua straniera. Pertanto dei venti progetti europei ai quali ha partecipato come coordinatore o partner, ben 12 sono stati rivolti al settore linguistico, il che ha permesso non solo un significativo sviluppo di competenze nel settore ma anche la realizzazione di una rete molto ampia di contatti con esperti nella didattica delle lingue. Pubblica il periodico «Scuol@Europa» ed una newsletter inviata periodicamente in tre lingue (IT, EN, FR) in tutta Europa ad istituzioni ed esperti in educazione con informazioni sulle sue attività nel settore dei Progetti Europei.

3. La National University of Ireland, Galway (NUI Galway) – Irlanda - ha una lunga tradizione di scambi universitari sia di studenti che di docenti, con un’elevata percentuale (13% della popolazione studentesca totale) di studenti internazionali che seguono corsi di laurea o di specializzazione post-laurea presso il nostro ateneo e ogni anno accoglie circa 500 studenti in mobilità, provenienti da università e istituzioni di tutto il mondo. Per facilitare l’inserimento di questi studenti, l’università organizza periodicamente corsi di lingua inglese e di Academic Writing. Allo stesso tempo, NUI Galway offre corsi di vario livello per la didattica dell’inglese come lingua straniera, organizza ed eroga MOOC di vario genere: moduli di interesse generale, corsi di introduzione alle discipline accademiche e moduli altamente specialistici.

4. L'Open University (OU) - Regno Unito - è un'università per la formazione a distanza e la ricerca che rilascia lauree, qualifiche post-laurea e una serie di altri diplomi, certificati e attestati di formazione continua. Con oltre 250.000 studenti, di cui circa 32.000 on un'età inferiore ai 25 anni, e oltre 50.000 studenti stranieri, l'OU è la più grande istituzione accademica del Regno Unito per numero di studenti, e una delle più grandi d'Europa e del mondo. L'OU è rinomata a livello mondiale per la sua esperienza nella formazione a distanza, nella didattica delle lingue e nell'utilizzo delle nuove tecnologie per l'apprendimento collaborativo. Considerata la maggiore istituzione britannica di e-learning, l'OU è leader mondiale nello sviluppo delle tecnologie che facilitano e incrementano l'accesso all'istruzione su scala globale. Il suo vasto portfolio di contenuto ad accesso libero include unità di studio gratuite disponibili sul portale OpenLearn, che ha già attirato circa 27 milioni di visitatori, e materiale su iTunesU che vanta oltre 60 milioni di downloads. L'OU ha anche sviluppato ed erogato numerosi MOOC.

5. Il Computer Technology Institute and Press "Diophantus" (CTI) – Grecia è un ente non-profit di ricerca e sviluppo delle tecnologie informatiche e della comunicazione, specialmente in relazione all'istruzione e all'apprendimento. ICT sviluppa e applica media digitali e convenzionali nell'istruzione e nell'apprendimento permanente, pubblica materiali didattici cartacei ed elettronici, gestisce la Rete delle Scuole Greche, supporta l'organizzazione e gestione dell'infrastruttura elettronica del Ministero dell'Istruzione greco e di tutte le realtà scolastiche. CTI vanta una pluriennale esperienza nelle applicazioni pedagogiche della tecnologia, pianificazione e sviluppo di software didattici ed ambienti di apprendimento, coordinamento e monitoraggio di progetti scolastici su vasta scala e implementazione di progetti pilota per lo sviluppo di software e attività didattiche per tutti gli ordini di scuola.

6. L'Istituto di Scienze dell'Educazione (ISE) è un ente di ricerca nazionale, subordinato al Ministero della Pubblica Istruzione Romeno, per il quale svolge attività di ricerca in diversi settori. Le principali aree di ricerca sono: le politiche educative, l’orientamento scolastico, la formazione permanente, la gestione educativa, gli studi sulla gioventù ed i relativi curricula di studi. Per fare in modo che risultati di ricerca fossero rilevanti nel contesto europeo, l’istituto si è impegnato in progetti internazionali per oltre due decenni ed ha lavorato con un ampio spettro di partner, pubblici e privati, provenienti da tutta Europa per sviluppare e attuare numerosi progetti volti a migliorare il sistema educativo. Negli ultimi dieci anni ISE è stato coinvolto in una dozzina di progetti finanziati dall'UE relativi all'uso delle TIC in contesti educativi.

  

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