IILL – “Integrated Intercultural Language Learning "

   Commissione Europea - Programma Socrates

Attività di disseminazione - Convenzione n. 2006-4675/001-001

Obiettivi

Attività

Progetti scelti

Partenariato

OBIETTIVI

L'obiettivo del progetto IILL è la disseminazione e valorizzazione di prodotti, processi e risultati elaborati in quattro progetti realizzati nell'ambito delle azioni Comenius e Lingua del programma Europeo Socrates, che favoriscono la dimensione interculturale e creativa nell'apprendimento delle lingue straniere, promuovono ed incoraggiano la diversità linguistica e culturale.

Il progetto si basa sull'ipotesi che, in una società in cui le diversità linguistiche e culturali acquistano sempre maggiore diffusione, è fondamentale favorire le competenze interculturali degli studenti al fine di stimolare la loro apertura verso l'apprendimento delle lingue straniere. Peraltro tale conoscenza favorisce negli allievi la formazione di una coscienza interculturale e la tolleranza verso l'altro, che rappresentano alcune delle priorità dell'educazione interculturale.

Il progetto si rivolge ai dirigenti scolastici, agli insegnanti (in particolar modo a quelli di lingue straniere) ed a tutti coloro che lavorano con i bambini ed i giovani, come pure ai decisori politici nei diversi livelli dei sistemi educativi nei paesi partner.

I partner del progetto IILL sono particolarmente impegnati in diverse pratiche innovative e creative che utilizzano il potenziale educativo delle tecniche artistiche e teatrali. Il progetto IILL, infine, mette insieme le competenze di progetti realizzati all'interno di due azioni: Lingua e Comenius, nel tentativo di sperimentare una loro possibile integrazione. Nella fase preparatoria del progetto i partner identificano i bisogni dei gruppi target in ogni paese e definiscono una strategia per una efficace disseminazione dei prodotti dei 4 progetti selezionati. La trasferibilità dei suddetti prodotti sarà valutata mediante incontri mirati organizzati in tutti i paesi del partenariato.

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ATTIVITA'

Il progetto prevede una Conferenza Internazionale di disseminazione nel cui ambito si svolge anche una Fiera di progetti europei. Oltre l'obiettivo di valorizzare i quattro progetti prescelti, la Conferenza si propone, inoltre, di far conoscere altri progetti educativi in un nuovo contesto: pedagogisti turchi, decisori politici, studenti, insegnanti ed istituzioni scolastiche.  Il progetto, considerato il recente ingresso della Turchia nell'ambito dei progetti educativi Europei, si prefigge l'obiettivo di trasferire il know-how, i prodotti ed i risultati dei progetti educativi Europei nel contesto turco, come pure di incoraggiare contatti tra operatori Turchi ed Europei nell'ambito dell'apprendimento linguistico e dell'educazione interculturale.

I prodotti dei progetti come pure le informazioni sulla conferenza saranno disseminati nei quattro paesi partner. Sono previsti infatti 4 seminari di informazione, newsletter (in EN, IT, FR, BG, TR), pieghevoli, volantini, una edizione speciale del giornale Scuol@Europa della Fenice, una serie di 3 programmi radiofonici che saranno trasmessi in 7 lingue (BG, TR, GR, FR, DE, IT, EN) dal World Service di BNR-Radio Bulgaria.

Un importante strumento per dare seguito alla disseminazione sarà una biblioteca virtuale che conterr� informazioni sul maggior numero di progetti sull'apprendimento interculturale delle lingue, sui loro prodotti insieme con informazioni sulle persone di contatto, il che permetterà ai potenziali utenti di detti prodotti di ottenerli ed utilizzarli. La biblioteca virtuale contribuirà così alla sostenibilità dei risultati del progetto IILL.

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 PROGETTI SCELTI

1)    Cross-Cultural Walk in the Streets of Europe (CC�WISE, 118963-CP-1-2004-1-BG-COMENIUS-C2.1). Il progetto, coordinato da ICCF, BG, con un partenariato costituito da AT, BG, ES, RO, PL, TR, si � proposto di creare un modello concreto di educazione interculturale che possa mettere in grado i docenti di attuare una formazione che favorisca la multiculturalità, la tolleranza e la comprensione dei valori della diversità culturale e che promuova il dialogo interculturale nel contesto Europeo. Ha prodotto un Manuale per l'insegnante sul tema dell'interculturalità, indirizzato a docenti di varie discipline (compresa la lingua straniera) nelle scuole secondarie di primo e secondo grado. Il manuale � stato stampato in 5 lingue: BG, ES, PL, RO, and TR  ed è disponibile su CD-Rom in inglese e tedesco. Gli argomenti trattati nel Manuale sono stati sperimentati nelle scuole del partenariato, valutandone i risultati ed apportando le necessarie modifiche prima di disseminarli.

Corsi di formazione in servizio interdisciplinari per docenti di scuola media sull'educazione interculturale sono stati attuati nei vari paesi del partenariato utilizzando un metodo partecipativo di lavorare insieme con gli allievi. I corsi hanno fornito ai docenti la metodologia e gli approcci per attuare un�educazione interculturale, aiutandoli nel passaggio dal ruolo di semplici conferenzieri a quello di facilitatori del lavoro e dell'iniziativa degli allievi. Sulla base dell'esperienza fatta si prevede l'inserimento nel Catalogo Comenius di corsi di formazione in servizio di docenti sull'educazione interculturale. Tutte le attività del progetto sono illustrate nel sito del progetto: http://cc-wise.iccfound.org   

 

2)    Bulgaria, Romania, Ellas, Turkey - Language bridges encouraging tolerance (BRET). (117006-CP-1-2004-1-BG-LINGUA-L1). Il progetto è presentato da English First, una scuola di lingue di Istanbul, membro del partenariato costituito da BG, AT, GR, RO, TR e UK e che ha realizzato nei vari paesi nel periodo Novembre 2005 - Aprile 2006 delle Settimane dedicate alla promozione delle lingue Bulgara, Romena, Greca e Turca, contribuendo in tal modo anche al potenziamento di ponti culturali tra i paesi in cui queste lingue sono parlate. Durante queste settimane sono state presentate varie pratiche di insegnamento delle lingue target e informazioni sulla cultura dei 4 paesi.

l'uso di lingue poco parlate ha dimostrato l'efficacia dell'approccio che promuove l'apprendimento delle lingue all'interno di un contesto sociale e (inter)culturale reale. Inoltre il ruolo dell'arte e della libera espressione creativa, l'iniziativa e l'abilità di riflessione degli studenti coinvolti si dimostrarono strumenti potenti nel ricontestualizzare e superare alcuni dei secolari stereotipi e pregiudizi.        

Gli sviluppi del progetto sono stati presentati in una serie di trasmissioni radiofoniche prodotte e trasmesse da due media di paesi del partenariato: Radio Bulgaria and Orange 94.0 (Freies Radio Wien), Austria

Nel mese di Settembre 2006 è stato organizzato in Bulgaria uno Youth Language Camp cui hanno partecipato i più attivi e creativi studenti che avevano preso parte alle settimane linguistiche. Per una settimana i partecipanti sono stati in grado di fare un'autentica esperienza inter-culturale e multilinguistica. Uno dei principali prodotti del progetto è stato l'inizio di un processo di maggiore conoscenza delle lingue target e dei relativi paesi, come pure l'opportunità di stabilire contatti e cooperazione tra numerose scuole dei sei paesi del partenariato. Tutte le attività del progetto sono illustrate nel sito del progetto: http://cei-bg.org/bret

 

3)    "Le français par les techniques théâtrales" (89874/CP/1/2001/1/IT/LINGUA/L2). Il progetto, coordinato dalla Federazione Nazionale Insegnanti Centro di iniziativa per l'Europa (FENICE) e con un partenariato costituito da Italia, Francia e Romania si colloca nel quadro delle azioni volte a sperimentare tecniche didattiche innovative che contribuiscano al miglioramento dei sistemi di istruzione e, in particolare, agiscano positivamente sui processi di apprendimento degli alunni. Pur se l'area di applicazione è quella della lingua straniera (il francese come lingua 2 per studenti italiani e romeni) il progetto ha inteso ricercare modelli didattici che, basati sulla sperimentazione di forme integrate di comunicazione (espressione verbale, gestualità, coinvolgimento emotivo, impiego di tecnologie multimediali), siano di fatto applicabili anche in altri contesti disciplinari. l'obiettivo principale è il coinvolgimento del soggetto attraverso l'interazione della ragione e del sentimento nel percorso cognitivo, facendo ricorso a tecniche largamente utilizzate in un altro campo, il teatro. Per realizzare questo obiettivo il partenariato ha prodotto:

       12 unità didattiche, utilizzabili in ambito curricolare ed extracurricolare, che esemplificano l'uso delle tecniche teatrali finalizzato all'apprendimento linguistico del francese, corredate da un manuale esplicativo delle valenze comunicative e didattiche degli esercizi e dalla revisione dei curricula italiano e romeno relativi a classi di età compresa tra 14 e 16 anni (falsi debuttanti) in vista dell'impiego didattico delle tecniche teatrali.  

       Un CD-ROM multimediale interattivo utilizzabile dai docenti (chiave di lettura didattica e comunicativa) e dagli allievi (chiave esemplificativa e controllo/feedback con prove strutturate sull'apprendimento linguistico finalizzate alla autoverifica dei risultati conseguiti), un DVD con le riprese filmate di un'attività per ogni unità didattica ed un sito web www.edutheatre.it in tre lingue (IT, FR e RO) per la diffusione dei risultati del progetto e per favorire la realizzazione di successive sperimentazioni.

4)    The �Big Picture� Network (110136-CP-1-2003-1-UK-COMENIUS-C3) Il progetto, coordinato dal Southport College � UK, � stato realizzato da un partenariato costituito da 10 istituzioni educative e centri di formazione di 7 paesi europei ES, GR, IT, LT, LV, SK e UK che offrono ad allievi di età superiore ai 16 anni un�ampia varietà di specializzazioni nel campo delle arti dello spettacolo (teatro, musica e danza), arti visive (belle arti, 3-D design, graphic design) e Media & ICT (video, animazione, multimedia, computer design). Il progetto si è proposto di esplorare e sperimentare nuovi modi di combinare le belle arti con altre discipline senza intaccare la loro specificità ed ha svolto attività su tre aspetti chiave nell'educazione artistica: "Come affrontare l'impatto della globalizzazione nell'educazione artistica"; "l'integrazione delle belle arti all'interno di un più ampio curriculum"; "l'impatto ed il potenziale della ICT nelle belle arti". A questi temi sono stati dedicati altrettanti convegni internazionali in aggiunta ai meeting transnazionali attuati in ogni paese del partenariato durante i quali sono stati identificate le questioni chiave e le buone pratiche. La disseminazione di informazioni e delle idee sviluppate è stata attuata in un'ampia gamma di formati comprendenti libri, DVD, un sito web interattivo http://www.bigpicturenetwork.net  etc. Inoltre ogni partner ha costituito a sua volta un network locale di professionisti e docenti di belle arti e media per promuovere e supportare le attività del progetto. In aggiunta a ciò sono stati sviluppati alcuni progetti multidisciplinari che hanno coinvolto personale ed allievi delle istituzioni partner.  I tre più importanti sono stati: "The Children's Crusade" che ha esplorato l'impatto della violenza e dei conflitti, "We are one body" che ha sviluppato un DVD multimediale e "The virtual gallery" che ha presentato i prodotti artistici realizzati dai ragazzi di tutti i paesi partner. nell'ultimo anno, infine, è stato organizzato un teleworkshop per condividere le buone prassi ed esplorare le nuove forme di comunicazione

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PARTENARIATO

Il partenariato comprende istituzioni di Quattro paesi: Bulgaria, Italia, Regno Unito e Turchia:

   Intercultural Co-operation Foundation (ICCF)- Sofia, Bulgaria - organizzazione no-profit le cui attività sono finalizzate ad incrementare la collaborazione tra le culture ed il loro sviluppo per quanto riguarda le loro peculiari caratteristiche e la mutua eguaglianza. ICCF si sforza di agire come punto di smistamento di informazioni e centro di risorse nel settore della cooperazione interculturale e dell'istruzione. Ha accumulato competenze ed una solida conoscenza dei programmi e dei progetti internazionali e presta assistenza e consulenza alle persone ed alle istituzioni che vogliono utilizzare queste informazioni per lavorare per uno sviluppo europeo sostenibile, per mantenere e migliorare le relazioni di buon vicinato e potenziare la cooperazione interculturale.

    English First Dil Okulu - Istanbul, Turkey - scuola privata di lingue con 5 filiali, 75 docenti di inglese, 15 di turco, circa 3,000 studenti, affiliata a English First, una rete indipendente di scuole. La scuola ha iniziato la sua attività insegnando il turco agli stranieri ed ora offre anche corsi di inglese e programmi che prevedono anche soggiorni all'estero per mettere in pratica le proprie conoscenze linguistiche. Il nuovo centro di formazione eroga anche corsi di aggiornamento e corsi per futuri insegnanti di inglese.  

    Federazione Nazionale Insegnanti Centro di iniziativa per l'Europa - FENICE - Naples, Italy - associazione professionale no-profit che sostiene tutte le iniziative che prevedono l'integrazione della scuola, in termini di risorse intellettuali, nei processi di crescita culturale della società, promuove ed elabora iniziative e progetti di formazione e di aggiornamento culturale e professionale degli insegnanti, nonchè ricerche e sperimentazioni innovative nel campo metodologico e didattico, partecipa ad attività di ricerca e sviluppo di tecnologie orientate alla facilitazione dell'apprendimento in tutti i campi ed alla diffusione dell'istruzione e della formazione professionale attraverso i moderni canali di comunicazione a distanza con gli obiettivi di potenziare la dimensione europea dell'educazione, di sostenere la preminente funzione educativa e formativa della scuola pubblica e di garantire la laicità della scuola e la sua libertà contro ogni forma di dogmatismo, di intolleranza, di violenza.

     Liverpool Hope University - Liverpool, United Kingdom - istituto universitario che si sforza di fornire opportunità per lo sviluppo personale degli studenti di ogni credo e religione. Fornisce una ampia gamma di programmi altamente qualificati compresa la formazione e lo sviluppo professionale dei docenti. Le discipline nella Hope University sono suddivise in quattro Facoltà: la Facoltà di Belle Arti e discipline umanistiche (arti creative e dello spettacolo - Musica, Arte, Design, Arte drammatica, Studi Teatrali, Danza, Media, Inglese, Storia, Politica, Teologia e studi religiosi a livello pre e post-universitario), la Facoltà di Istruzione, (programmi di formazione per gli aspiranti insegnanti, per il recupero dello svantaggio, Studi di istruzione per la prima infanzia, Master e dottorati), la Facoltà di Management ed Informatica (Scuola d'affari, programmi di IT, Master in Business Management ed informatica) e la Facoltà di Scienze Sociali, (Sport, Salute, Geografia, Sociologia, Psicologia e Criminologia).

 

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